Dati i tempi attuali, i consulenti energetici sono una figura professionale molto richiesta dal mercato.

Infatti, a causa dei nuovi e repentini aumenti di luce e gas, sono davvero tanti gli italiani e le italiane che vorrebbero adottare fonti di energia alternativa.

Magari sfruttando anche il famoso bonus 110%.

Sebbene, fino a soli 10 anni fa questa figura fosse praticamente sconosciuta, oggi, invece, è da considerarsi la “testa di ponte” tra il privato (ogni tanto anche il pubblico) e tutte quelle aziende che offrono sistemi di risparmio energetico, piuttosto che impianti solari termici o fotovoltaici.

Nonostante ciò, sarà un periodo impegnativo anche per loro, dal momento che si ritroveranno con tantissime richieste da gestire.

Ecco che, arrivati a questo punto, si “aprono” varie strade. I consulenti energetici più affermati possono contare su uno studio ben strutturato. Altri invece, sono costretti a sacrificare il loro tempo libero.

Infine, c’è anche chi ha deciso di affidarsi alla tecnologia.

 

 

 

 

I consulenti energetici e la nuova “corsa all’oro”

Eh già, i nuovi aumenti in bolletta stanno costituendo la nuova “corsa all’oro” per tutti coloro che lavorano nel settore dell’energia.

Insomma, moltissimi hanno visto la propria bolletta lievitare dall’oggi al domani. Di conseguenza, chi non è del mestiere, avrebbe grossissime difficoltà nel capire come muoversi.

Per fortuna, esistono i consulenti energetici, in grado di offrire ottime soluzioni in tempi rapidi.

Non solo, questa figura è essenziale anche per comprendere la vera natura degli incentivi e il loro rendimento negli anni, visto che, chi si accinge a commissionare interventi finalizzati al risparmio energetico, lo fa per investire.

Come sappiamo bene noi italiani, la burocrazia del nostro paese è forse la più fumosa e controversa al mondo.

Di conseguenza, saranno davvero poche le persone che opteranno per fare tutto in autonomia, mentre tutte le altre si rivolgeranno al proprio consulente energetico commerciale di fiducia.

Gli errori più comuni da parte dei consulenti energetici (e di altri liberi professionisti)

Uno degli errori più comuni dei consulenti energetici (e di tanti altri liberi professionisti) è il prendere “sottogamba” la questione inerente la gestione dei clienti e degli appuntamenti, ovvero non elaborando alcuna strategia.

Altri, invece, magari elaborano pure qualche strategia, peccato che poi si rivelino sbagliate o, quantomeno, troppo dispendiose in termini di tempo, energie e, in certi casi, pure di soldi.

Come già brevemente anticipato, assumere una segretaria o sacrificare il proprio tempo possono essere sì considerate delle possibili soluzioni, peccato che presentino dei “contro” che non possono essere trascurati.

Avevamo anche accennato ad una soluzione “tecnologica”, ricordi? Beh, a nostro avviso dovrebbe essere la prima da considerare.

Nel corso di questi ultimi anni la digitalizzazione ha fatto davvero passi da gigante. Quindi, oggigiorno possiamo contare su tutta una serie di strumenti considerati pura fantascienza fino a poco fa.

Come organizzare al meglio gli appuntamenti dei consulenti energetici

Con Schedeo è possibile gestire clienti e appuntamenti nel migliore dei modi senza perdere nemmeno 1 minuto e, ovviamente, senza dover pagare qualcuno che si faccia carico di tale attività.

In poche parole, si tratta di un’app che, per certi versi, non funziona in modo poi così diverso dalle vecchie agende cartacee.

Insomma, basta annotare, di volta in volta, tutti i propri impegni a suo interno.

Successivamente, sarà proprio il suo algoritmo ad occuparsi di tutto il resto, ovvero calcolare le fasce di orario in cui fissare gli appuntamenti con i vari clienti da ricevere in studio o, in alternativa, a cui fare una consulenza telematica via Skype, Zoom o quant’altro.

Il bello, però, deve ancora arrivare.

Infatti, per interfacciarsi con i clienti non si dovrà né telefonare, né intrattenere alcun tipo di corrispondenza via e-mail, sms, o altre app di messaggistica.

E’ sufficiente inviare loro un link all’interno del quale troveranno tutte le istruzioni per fissare un appuntamento in piena autonomia.

 

 

 

 

Consulenti energetici e la gestione del surplus di lavoro: conclusioni

Ogni libero professionista sarebbe contento di imbattersi in un surplus di lavoro, specialmente al giorno d’oggi in cui il costo della vita aumenta sempre di più.

Di per sé, questo evento non può essere considerato né positivo, né negativo. Ciò deriva dal fatto che spetta poi al libero professionista – nel caso specifico i consulenti energetici – saperlo sfruttare o meno a proprio vantaggio.

In altre parole, chi sa gestire bene un surplus otterrà sicuramente ottime soddisfazioni.

Al contrario, gestirlo male non significherebbe solo perdere buoni potenziali guadagnai, ma anche “rimetterci la faccia”, ovvero dare agli altri l’impressione di essere un professionista poco serio, per nulla affidabile e, senz’altro, non in grado di risolvere i problemi dei clienti.

Quindi, perché perdere delle vere e proprie “occasioni d’oro” quando abbiamo a disposizione un pratico software come Schedeo?

Insomma, investendo l’equivalente di 2 pizze al mese è possibile delegare la gestione dei clienti e degli appuntamenti ad un’app sempre attiva 24/7 e che, naturalmente, non può commettere alcun errore di distrazione tipico dell’essere umano.